Il borgo di Offagna sorge sulle dolci colline dell’entroterra marchigiano, in posizione panoramica, e conserva ancora una splendida rocca quadrangolare di metà quattrocento, che poggia su una rupe tufacea. Il mastio la torre alta ben cinque piani, conserva una cella che comunica con il piano superiore tramite due botole poste sul soffitto, l’abitazione del castellano e, in cima, una grande campana in bronzo. Oggi il maniero ospita il museo della rocca dove è allestita una ricca esposizione di armi antiche da caccia, oltre ad altri preziosi reperti storici. La visita include anche le tenebrose segrete. Passeggiando per le vie del borgo, raccolto attorno alla rocca, si incontrano il palazzo del Comune, alcune interessanti chiese e, soprattutto, il museo Paolucci, dedicato a un insigne studioso naturalista anconetano. Nelle sette sale sono raccolte le collezioni paleontologiche, mineralogiche, zoologiche e botaniche legate ai diversi ambienti naturali della zona. Da visitare anche la vicina villa-fortezza Malacari, costruita con l’intento di raggrupparvi tutte le attività agricole la cantina, i magazzini del grano, il frantoio dell’olio, vestale dei cavalli, la falegnameria e attrezzeria. Una piccola cittàdella agricola fortificata che veniva usata come residenza di campagna della famiglia dei conti Malacari di Grigiano. Verso la fine di luglio Offagna ospita una suggestiva festa medioevale con sbandieratori, tamburi e figuranti in abiti d’epoca.